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Le imprese artigianali e l'industria dell'ospitalità sono i maggiori motori di fallimento in Svizzera. Questo è dimostrato dall'analisi delle insolvenze aziendali da gennaio a luglio 2021. Un totale di 2.192 casi di insolvenza si sono verificati durante questo periodo, che corrisponde ad un aumento del tre per cento. 374 di questi casi erano commercianti, 275 casi riguardavano l'industria dell'ospitalità. Anche in termini relativi, questi due settori sono particolarmente a rischio, dato che qui si verifica un numero di insolvenze superiore alla media. Nel caso delle nuove imprese, la tendenza è ancora massicciamente verso l'alto. Un totale di 30'817 imprese sono state iscritte di recente nel registro di commercio, il che corrisponde a un aumento del 16%. In totale sono state fondate 3'048 società di consulenza commerciale e fiscale e 2'996 fornitori di servizi commerciali.